Henry Matisse diceva “occorre guardare tutta la vita con gli occhi di un bambino”.
Questa frase, letta in chiave architettonica, diventa una delle regole principali per progettare il mondo del bambino affinché il suo ambiente e nello specifico la sua cameretta, sia adatta al suo modo di essere ed al contempo interpreti i suoi sogni, perché ogni bambino è unico!
Nella maggior parte dei casi, in fase di ristrutturazione, ci imbattiamo in situazioni dove si evince chiaramente l’esclusiva cura solo di alcune aree della casa, concentrando il tutto negli ambienti rappresentativi, quali open-space, living e cucine, trascurando invece altre aree, come ad esempio le camerette che, pertanto, non rispecchiano al 100% le caratteristiche fisiche ed emotive del bambino. La tendenza è curare con estrema attenzione anche il più banale complemento d’arredo inserito nel living, studiandone i colori, le finiture, l’illuminotecnica per poi limitarsi ad un semplice arredo anonimo prefabbricato nelle camerette. Di qui l’importanza di sottolineare quanto invece sia fondamentale un’attenta progettazione anche delle camerette. Lo studio deve partire proprio dal modo di essere e vedere del bambino o teen-ager, lo spazio progettato deve aiutarlo nella crescita, nella sua camera il bambino deve poter trovare riferimenti, deve sentirsi a suo agio con la sua immaginazione tra vivaci colori, arredamento allegro e dinamico, e deve poter ritrovare ciò che gli suscita emozione, gioia e benessere.
Occorre quindi progettare ambienti che rispecchino le loro fantasie, supereroi, cartoni animati, hobby e passioni. I bambini hanno piena consapevolezza delle loro fantasiose favole e dei loro supereroi ed ognuno a modo suo interpreta ed immagina mondi fantastici e paesi immaginari. Perché dunque imporre un ambiente già preconfezionato senza dar voce alle loro aspettative?
Le architetture del bambino sono i parchi giochi, i giardini pubblici, la scuola, oltre alla sua abitazione. È quest’ultima che influenzerà la sua crescita, perché è quella che ha modo di conoscere meglio e che probabilmente porterà con se impressa nella memoria per lungo tempo. Prima di ogni altro spazio condiviso, il bambino vivrà nella sua camera, si sveglierà la mattina nella sua camera e si preparerà per andare a scuola, studierà nella sua camera, ascolterà musica e guarderà i cartoni in camera. Ecco perché è fondamentale curare sin dall’inizio della progettazione ogni aspetto architettonico che gli permetterà di ottenere uno spazio sicuro e giocoso, necessario a garantirgli una crescita sana e soprattutto personalizzata su misura in ogni angolo.
Grazie alle tecnologie attuali oggi è possibile realizzare progetti sartoriali, personalizzando tutto su misura, dall’illuminotecnica alla stampa di parati personalizzati, il risultato sarà sempre un ambiente dove il vero protagonista della scena è il bambino “committente”. Qui di seguito vi illustreremo alcuni progetti di camerette, realizzati sulla scorta delle richieste del bambino stesso che vi abiterà.
In questa camera protagonista della scena è il parato realizzato su misura con grafica personalizzata sulla parete di fondo del letto, su di esso sono inoltre applicate le barre led RGB, che illuminano realmente i raggi laser e la spada di Kylo Ren, tutto come da richiesta del nostro piccolo committente, ovviamente fan di Star Wars
Analogamente alla precedente, in questa camera protagonista della scena è il parato realizzato anche stavolta su misura con grafica personalizzata, sulla parete di fondo dell’area studio, su di esso la barra led RGB, illumina la spada di Wonder Woman, come da richiesta della nostra committente teen-ager, ovviamente fan di Wonder Woman.
In questa camera la nostra giovane committente è una promettente pianista, motivo per cui, abbiamo dato il giusto spazio funzionale al pianoforte, evidenziato da un parato a tema, senza comunque trascurare l’area studio realizzata su misura, armadio e letto. Trattandosi di una teen-ager le abbiamo dedicato anche uno spazio vanity, realizzato sempre in opera su progettazione.
In questo progetto, trattandosi di una villa, di cui l’ultimo piano interamente destinato alle camerette dei ragazzi, abbiamo realizzato questo disimpegno come uno spazio comune di gioco, inserendo un’area attrezzata per video- giocare, un’area ristoro con mini frigo ed una serie di sedute mobili pouf, il tutto estremamente ricco di colori.
In questa camera doppia i nostri giovani committenti sono due adolescenti, con la passione per il calcio, collezionisti di palloni, ai quali abbiamo quindi dato la giusta collocazione, progettando una parete attrezzata retro letti, realizzata in perfetto stile urban come da loro richiesto.
In questa cameretta, abbiamo accontentato le richieste della piccolissima committente dalle idee davvero chiare: poter studiare sotto un albero che ricordi il mondo fantasioso di Barbie. Da qui la realizzazione di una controsoffittatura fluida e colorata che soddisfi la richiesta della giovanissima committente.
Fonte originale: ARKT